Cima Ciol de Sass (2072 m)

Per la Val Piovin, itinerario B guida Berti.

Il ripido scivolo della val Piovin: 1200 m più sotto la val Settimana

Il sentiero della Val Piovin è in buone condizioni, ben tracciato e tagliato nella parte bassa, un po' incerto in quella superiore quando entra nella faggeta. L'anno scorso (2011) sono state operate da ignoti delle specchiature sui tronchi ma solo in senso della discesa; vi ho aggiunto anche quelle di salita.

I resti di casera val Piovin

Il cadin terminale della valle dal poggio della casera

Ho visto che quanti frequentano questi luoghi, una volta entrati nel canalone principale della Val Piovin salgono per il canalone stesso, ignorando la vecchia traccia che saliva alla casera Val Piovin che è quindi difficile da trovare e seguire.

el Pieròn

L'ultima acqua indicata dalla relazione Berti (in realtà Sergio Fradeloni in Alpi Venete monografia Caserine Cornaget) presso el Pieròn (riparo naturale) si trova nel canalone 30 metri di dislivello più in basso del riparo stesso.

Salendo alla cima l'intaglio di forcella val Piovin

Lo Spiz di val Piovin dai pressi della vetta

In cima verso Cornaget e Caserine

Pale di Cione dalla cima

Per entrare nel cadin alto della valle, dopo el Pieròn si prosegue nel canalone, fino a dei larici posti sulla sponda sx; raggiunti questi si punta al circo terminale dove risulta ben evidente la forcella Val Piovin. Dal circo il raggiungimento della Cima Ciol de Sass è elementare, dettato da un cengione detritico. Rispetto alla relazione originaria, mentre i tempi di percorrenza sono fedeli, degraderei la salita, data di I, a EE.